Associazioni scautistiche in Italia

Associazioni scautistiche in Italia

Mi è venuto lo sghiribizzo di voler provare a fare una ricerca, senza scopo di completezza, delle associazioni che in Italia declinano in vario modo le intuizioni educative di B.P. (Baden-Powell fondatore nel 1907 dei movimenti mondiali dello Scautismo e del Guidismo) integrandole con la realtà socio-culturale italiana in particolare per quanto riguarda gli aspetti sociale e trascendente.
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Associazioni più diffuse
La prima da nominare è l’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (AGESCI) della quale il nostro gruppo fa parte. Accosta alla proposta metodologica di B.P. una proposta di fede Cattolica e la coeducazione (educazione di ragazzi e ragazze insieme tramite esperienze educative comuni volta a scoprire ed accogliere la propria identità di donne e uomini e a riconoscere in essa una chiamata alla piena realizzazione di sé e all’accoglienza dell’altro). E’ sicuramente l’associazione con più numerosa in Italia (circa 177.000 soci). La sua diffusione è omogenea sul territorio nazionale.
Ritengo che le due associazioni che più si avvicinano alla realtà AGESCI siano il Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani (CNGEI) e la Federazione Scout d’Europa (FSE).
Il CNGEI (circa 12.000 soci) condivide praticamente tutti gli aspetti educativi dell’AGESCI, tra cui anche la coeducazione, e da cui differisce per la scelta di essere laico “per poter scegliere, per stimolare il cammino personale di crescita di ciascuno, per incentivare il dialogo e l’interiorizzazione dei valori, per educare alla ricerca spirituale”. Lo stretto legame è suggellato dal fatto che le due associazioni fanno parte della Federazione Italiana dello Scautismo (FIS) che a sua volta fa parte dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (WOSM/OMMS – World Organization of the Scout Movement) e dall’Associazione Mondiale delle Guide Esploratrici (WAGGGS/AMGE – World Association of Girl Guides and Girl Scouts). E’ necessario notare (purtroppo) che a livello mondiale la coeducazione non è un riferimento educativo, d’altronde non possiamo dimenticare che in estese zone del Pianeta la differenza di genere (la differenza di sesso e la relativa differenza di ruoli, diritti e doveri) è ancora molto sentita a livello sociale. Così come l’AGESCI, anche il CNGEI è omogeneamente distribuito sul territorio nazionale.
La FSE differisce dall’AGESCI sulla scelta della coeducazione, essa infatti si divide in gruppi maschili e femminili che prevedono un percorso educativo differenziato. Al termine del 1960 in Europa esistevano 4 gruppi scout CNGEI, ASSORAIDER, ASCI ed AGI. Il periodo di rivoluzioni sessantottine non poteva non coinvolgere anche le associazioni scautistiche che necessariamente dovettero prendere posizioni più o meno ortodosse. Sono gli anni in cui furono aperti i primi gruppi FSE che si moltiplicarono quando nel 1974 ASCI (associazione maschile) e AGI (associazione femminile) si sciolsero per seguire una linea progressista e formare l’AGESCI, cosa non gradita a molti capi soprattutto ASCI (si parla di circa il 30%) che preferirono una linea più conservatrice. La diffusione della federazione è omogenea nel territorio nazionale. A livello internazionale aderisce all’Unione Internazionale delle Guide e Scouts d’Europa (UIGSE-FSE).
Ho parlato di ASSORAIDER, ovvero di Associazione Italiana di Scautismo Raider, nasce nel 1964 in seguito ad un’intuizione di Aldo Marzot capo CNGEI il quale ritiene la necessità che vi sia un momento educativo dopo la branca R/S, la cosiddetta “quarta branca” (tutto sommato un problema attuale se pensiamo alla nuova figura sociale del “giovane adulto”, ovvero della persona indipendente e matura dal punto di vista fisico e mentale, che però non lo è dal punto di vista sociale soprattutto perché non è economicamente indipendente). L’ASSORAIDER nasce così come momento educativo dopo le tre branche tradizionali, tuttavia notato che un’associazione con una sola branca aveva grossi problemi di visibilità, dopo pochi anni aprì anche le altre tre branche con un metodo in larga parte ripreso da quello del CNGEI. La sua diffusione non è omogenea nel territorio nazionale. E’ presente in dieci regioni italiane soprattutto del centro-sud, non mi risulta ci siano gruppi in Veneto. L’ASSORAIDER fa parte dal 2012 dell’associazione internazionale WFIS (World Federation of Independent Scouts).
Un’altra associazione nazionale sono gli Esploratori e le Guide di ASCI – Esploratori d’Italia (ASCI), conosciuta anche come “nuova ASCI” per distinguerla da quella confluita in AGESCI, inata nel 1997 che secondo lo statuto racchiude  “fedelmente inalterati i valori e lo spirito dell’ASC” (l’associazione pre-AGESCI per intenderci).
Scautismo indipendente
Esistono varie realtà di scautismo indipendente in Italia la maggior parte delle quali fanno parte della Federazione del Movimento Scout Italiano (FederScout) che conta 20 Associazioni che operano a livello locale in Italia. Vi sono due realtà in Veneto che fanno parte di questa associazione, una è l’Associazione Veneta Scout Cattolici, nata a Padova, che conta circa 450 iscritti e una serie di gruppi nel padovano più un gruppo di Valdobbiadene, l’altra è il GRUPPO SCOUT INDIPENDENTE “VICENZA”, gruppo indipendente che “rappresenta una alternativa alle molte Associazioni Scout presenti nella città.”
La proposta educativa non si esaurisce qui, esistono infatti realtà che non fanno parte di alcuna associazione nazionale, una di queste è per esempio il “Gruppo Scout Indipendenti Manfredonia”
Scautismo adulto
La proposta educativa di B.P. è diventata per molti anche uno stile di vita da adulto che affianca al mettersi al servizio degli altri a livello personale anche una dimensione comunitaria di scambio con il tipico stile scout. Varie sono le associazioni che uniscono adulti che vogliono vivere questo stile, la più nota è sicuramente il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani (MASCI), che al contrario delle dicerie che sia ritenuto un gruppo di ex capi AGESCI in pensione, in realtà è formato soprattutto da persone venute in contatto con la proposta scout solo da adulte.
Un’altro approccio di rilievo è quello del CNGEI che ingloba al suo interno una proposta per adulti, la cosiddetta quarta branca, che prende il nome “Senior”.

Approfondimenti:

Sulla vita di B.P.: http://it.wikipedia.org/wiki/Robert_Baden-Powell
AGESCI: http://www.agesci.org/
CNGEI: http://www.cngei.it/
FSE: http://www.fse.it/
FIS: http://www.scouteguide.it/
WOSM: http://www.scout.org/
WAGGGS: http://www.wagggsworld.org/
UIGSE-FSE: http://www.scouts-europe.org
ASSORAIDER: http://www.assoraider.it/
WFIS: http://www.wfis-worldwide.org
FEDERSCOUT: http://www.federscout.it/
Associazione Veneta Scout Cattolici: http://portale.avsc.it/wp/
GRUPPO SCOUT INDIPENDENTE “VICENZA”: http://www.grupposcoutvicenza.org/
Gruppo Scout Indipendenti Manfredonia: https://www.facebook.com/grupposcout.indipendentemanfredonia
MASCI: http://www.masci.it/
Per un quadro più completo:
http://it.scoutwiki.org/Scautismo_e_guidismo_in_Italia#Le_riforme_e_le_divisioni



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